Chi ha diritto ad agevolazioni per disagio economico o fisico?

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Che cos’è il bonus sulla bolletta gas/elettrica?
E’ uno strumento introdotto dal Governo e reso operativo dall’Autorità per l’energia con la collaborazione dei Comuni, per garantire alle famiglie in condizione di disagio economico e alle famiglie numerose un risparmio sulla spesa per il gas e/o l’energia elettrica. Per quanto riguarda il bonus elettrico è previsto anche per i casi di disagio fisico, cioè per i casi in cui una grave malattia costringa all’utilizzo di apparecchiature elettromedicali indispensabili per il mantenimento in vita.
Chi ha diritto al bonus elettrico?
Possono accedere al bonus tutti i clienti domestici intestatari di un contratto di fornitura elettrica, per la sola abitazione di residenza, con potenza impegnata fino a 3 kW per un numero di familiari con la stessa residenza fino a 4, o fino a 4,5 Kw, per un numero di familiari con la stessa residenza superiore a 4, e:
appartenenti ad un nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a 7500 euro;
appartenenti ad un nucleo familiare con più di 3 figli a carico e ISEE non superiore a 20.000 euro
presso i quali viva un malato grave che debba usare macchine elettromedicali per il mantenimento in vita. in questo caso senza limitazioni di residenza o potenza impegnata.
Quanto vale il bonus elettrico?
Nel caso di famiglie in condizioni di disagio economico e per le famiglie numerose, il bonus consente un risparmio pari a circa il 20% della spesa annua presunta (al netto delle imposte) per una famiglia tipo. Il valore è differenziato a seconda del numero dei componenti della famiglia.
per l’anno 2014 è di:
72 euro per una famiglia di 1 o 2 persone
92 euro per 3 o 4 persone
156 euro per più di 4 persone
per i soggetti in gravi condizioni di salute il valore del bonus dal 2013 è stato modificato e differenziato in base al numero di apparecchiature medico-terapeutiche salvavita utilizzate e al tempo giornaliero del loro utilizzo.
Come richiedere il bonus elettrico?
Per richiedere il bonus occorre compilare l’apposita modulistica e consegnarla al proprio Comune di residenza o presso altro istituto eventualmente designato dallo stesso Comune (ad esempio i centri di assistenza fiscale CAF). I moduli sono scaricabili dal sito dell’Autorità, reperibili presso i Comuni, sul sito del Ministero per lo Sviluppo economico (www.sviluppoeconomico.gov.it) e sul sito Anci (www.bonusenergia.anci.it).
Chi ha diritto al bonus gas?
Il bonus può essere richiesto da tutti i clienti domestici che utilizzano gas naturale con un contratto di fornitura diretto o con un impianto condominiale, se in presenza di un indicatore ISEE:
non superiore a 7.500 euro,
non superiore a 20.000 euro per le famiglie numerose (con più di 3 figli a carico).
Quanto vale il bonus gas?
Il bonus è determinato ogni anno dall’Autorità per consentire un risparmio del 15% circa sulla spesa media annua presunta per la fornitura di gas naturale (al netto delle imposte). Il valore del bonus sarà differenziato:
per tipologia di utilizzo del gas (solo cottura cibi e acqua calda; oppure cottura cibi, acqua calda e riscaldamento insieme);
per numero di persone residenti nella stessa abitazione;
per zona climatica di residenza (in modo da tenere conto delle specifiche esigenze di riscaldamento delle diverse località);
Ad esempio, per l’anno 2014, il bonus può variare per le famiglie con meno di quattro componenti da un minimo di 35 euro ad un massimo di 220 euro, mentre per le famiglie con più di 4 componenti da un minimo di 56 euro ad un massimo di 318 euro.
Come richiedere il bonus gas?
Per fare domanda occorre compilare gli appositi moduli e consegnarli al proprio Comune di residenza o presso altro istituto eventualmente designato dallo stesso Comune (ad esempio i Centri di Assistenza Fiscale CAF). I moduli sono reperibili sia presso i Comuni, sia sui siti internet dell’Autorità per l’energia sia sul sito Anci (www.bonusenergia.anci.it).